Stefano Mariotti all'Expo: lo iodio è importantissimo

giovedì 2 luglio 2015
Stefano Mariotti

"Alimentazione e iodoprofilassi": questo il tema dell'incontro, allo Spazio Donna del Padiglione Italia di Expo, sull'importanza dello iodio nella dieta, promosso dal ministero della Salute.
Stefano Mariotti, endocrinologo dell'Università di Cagliari, spiega che cosa si intende per per iodoprofilassi. "Riguarda gli accorgimenti da adottare nella dieta alimentare - racconta - nella vita di tutti i giorni, per far sì che si introduca la quantità giusta di iodio, alimento essenziale per noi. Ed è anche abbastanza semplice, almeno per la stragrande maggioranza dei casi: basta utilizzare, al posto del sale normale, il sale iodato. Nella quantità giusta, senza esagerare. Non perché sia iodato, ma perché non bisogna abusare di sale. E introdurre nella nostra alimentazione un paio di pasti alla settimana a base di pesce". Questo, dice Mariotti, "è il sistema più semplice. In certi momenti della vita come la gravidanza e l'allattamento, sarà opportuno prendere degli ulteriori integratori, perché i fabbisogni aumentano. Però, l'utilizzo del sale iodato in una corretta alimentazione rappresenta l'aspetto principale".
Sale marino e sale iodato apparentemente sembrano sinonimi. "No - precisa Mariotti - il sale marino viene ottenuto per evaporazione. E, durante questa fase, tutto lo iodio contenuto nell'acqua del mare evapora. Quindi, il sale marino è totalmente privo di iodio e deve essere aggiunto nella quantità di 30 microgrammi per grammo di sale".
Quali cibi consiglia di mangiare? "I cibi ritenuti utili per la iodoprofilassi sono soprattutto pesce e crostacei e, in molta minor misura, il latte con i derivati. Altri cibi non hanno nessuna rilevanza per questa esigenza". (Agenzia La Press)

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