Sicurezza e accoglienza, la nuova frontiera del parto al Blocco Q
Nelle giornate dal 6 al 12/11/2014 presso la UOC Clinica Ostetrica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, Blocco Q del P.O. Duilio Casula, Monserrato, si è tenuto il Corso di Aggiornamento teorico-pratico dal titolo " ACCOGLIENZA, ASSISTENZA AL TRAVAGLIO, AL PARTO E AL PUERPERIO: IL PROCESSO DI UMANIZZAZIONE IN SICUREZZA E MODERNIZZAZIONE", proposto e coordinato dal prof. Gian Benedetto Melis e dalla dott.ssa Alessandra Meloni, realizzato grazie ai fondi aziendali per la Formazione.
L’evento è stato accolto in un'armonia di luci, colori e musica nelle nuove Sale Parto, le Gemme di Sardegna, realizzate secondo I più moderni standard tecnologici e con particolare attenzione all’attuale concetto di umanizzazione con l' obiettivo di offrire il massimo del comfort durante il travaglio e il parto. La parte teorica e le simulazioni si sono invece svolte nell’adiacente luminosa sala riunioni.
Obiettivo del corso rispondere all'esigenza odierna di mettere la persona al centro del processo di accompagnamento alla nascita, per un evento che, pur prestando sempre attenzione alla sicurezza della stessa, si avvicini quanto più possibile al "parto naturale" in epoca moderna, al fine di offrire la migliore assistenza possibile in termini di prestazione, risultato e benessere della triade madre-neonato-padre.
Durante queste giornate, grazie anche alla partecipazione di personalità di rilievo in ambito ostetrico, tra cui la dott.ssa Anita Regalia, proveniente dall’ A.O. San Gerardo di Monza, ed il Dott. Austin Ugwumadu del St. George's Hospital e membro del RCOG di Londra, è stato possibile affinare con i partecipanti strumenti di lavoro, nonché spunti di riflessione, utili nell'accoglienza e assistenza alla donna in occasione dell’evento nascita; ma anche permettere l' incontro ed il confronto tra realtà lavorative differenti, dando spazio a future collaborazioni e condivisioni.
Grazie agli interventi di due dottoresse ostetriche di grande esperienza, Roberta Spandrio, A.O. San Gerardo di Monza, ed Annamaria Rossetti docente presso la Scuola Elementale di Arte Ostetrica di Firenze, e' stato possibile anche rivalutare strumenti dell'arte ostetrica di valido aiuto per il clinico e di alcuna invasività per la gestante.
All'analisi di casi clinici ed alle presentazioni su specifici argomenti inerenti il travaglio, parto e il post partum si e' affiancata la simulazione con l'utilizzo di manichini appositi, supportati anche dal contributo di giovani colleghi specializzandi il dott. Alessandro Svelato dell’Università di Palermo e il dott. Vito Cofelice dell’Università di Cagliari.
La discussione tra tutti gli operatori ha rappresentato un’opportunità di crescita per ciascuno, interrompendo dunque lo spazio di separazione che in genere si crea tra docenti e discenti.