Giuseppe Giannaccare presidente del 5° meeting dei Giovani Oculisti Europei
L’European Meeting of Young Ophthalmologists (EMYO) è l’evento, riservato agli oculisti europei under 40, che dà l'opportunità di imparare con sessioni pratiche e scientifiche, presentate da esperti oftalmologi di alto livello. La quinta edizione, si è svolta tra Padova e Venezia, e ha visto il professor Giuseppe Giannaccare, direttore di Oculistica del San Giovanni di Dio e ordinario di Malattie dell’Apparato Visivo dell’Università degli studi di Cagliari, come presidente del comitato organizzativo del congresso.
Al meeting, spiega il professor Giannaccare, «hanno preso parte 60 speakers provenienti da 16 nazioni e 457 delegati provenienti da 29 nazioni. L’evento si è aperto venerdì 12 luglio con 4 sessioni pratiche della durata di 2 ore ciascuna sulle tecniche lamellari di trapianto di cornea presso la Fondazione Banca degli Occhi di Venezia Mestre, la prima Banca degli Occhi in Europa per tessuti raccolti.
Nella giornata di sabato 13 luglio i lavori scientifici si sono aperti alla Fiera di Padova con la cerimonia inaugurale dove sono intervenuti il professor Giuseppe Giannaccare, il professor Aclimandos, presidente della Società Oftalmologica Europea (SOE), Jean-Fréderic Chibret, presidente di Théa Pharma sponsor dell’evento, e il professor Midena, ordinario di Malattie dell’Apparato Visivo all’Università di Padova.
Si sono poi succedute, prosegue Giannacare, «interessanti sessioni scientifiche con focus su miopia pediatrica, occhio secco, cheratocono, glaucoma e chirurgia della cataratta. La giornata scientifica è stata completata da una sessione originalissima incentrata sulle soft skills necessarie per una brillante carriera in ambito ospedaliero ed accademico, e dalla lettura magistrale del professor Anthony Khawaya di Londra che ha trattato il tema della cura personalizzata del glaucoma nell’era della genomica».
«Nella giornata di domenica 14 luglio si sono tenute altre sessioni scientifiche - conclude il direttore dell’Oculistica del San Giovanni di Dio - con focus su blefarite, degenerazione maculare legata all’età ed intelligenza artificiale. L’evento è terminato con la consegna dei premi ai due best papers del congresso e con l’annuncio della nazione che ospiterà nel 2026 il prossimo EMYO, la Germania».
Claudia Loviselli