Hormone Day, raccomandazioni per una buona salute ormonale

mercoledì 24 aprile 2024
Hormone Day, raccomandazioni per una buona salute ormonale

Un viaggio alla scoperta degli ormoni, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro importanza nella nostra salute. «Il 24 aprile, si celebra il terzo Hormone Day - sottolineano il dottor Alessandro Oppo e la dottoressa Francesca Pigliaru, endocrinologi del Policlinico Duilio Casula e rispettivamente coordinatore e segretario regionale della Società Italiana di Endocrinologia- la giornata è stata istituita nel 2022 dalla Società Europea di Endocrinologia e dalla Fondazione Europea per gli Ormoni e il Metabolismo, per promuovere la salute del sistema endocrino e acquisire consapevolezza sul ruolo vitale degli ormoni».

Ma cosa sono esattamente gli ormoni? lo specialista Alessandro Oppo, che lavora nella struttura di Endocrinologia diretta dal professor Francesco Boi, li definisce «messaggeri biologici del nostro corpo, con il compito di indicare alle cellule e agli organi cosa fare. Ci aiutano a crescere, a diventare adulti, ad affrontare gli stress, a mantenerci in forma e in salute e gestiscono il nostro metabolismo e determinano la nostra funzione sessuale».

Per una buona salute ormonale l'endocrinologo Oppo consiglia di adottare uno stile di vita sano, quindi, praticare attività fisica e mangiare cibi salutari come frutta, verdure fresche, pesce e cereali integrali e l' integrazione con lo iodio. «Bisogna cercare, inoltre, di dormire ogni notte almeno 7 ore, senza interruzioni e migliorare la qualità dell’aria negli ambienti chiusi – prosegue Oppo - è importante scegliere con attenzione anche i prodotti per l’igiene e i cosmetici per evitare i danni dei cosiddetti “endocrine diruptors”, sostanze presenti nei capi di abbigliamento, nelle plastiche a contatto con gli alimenti e in alcuni prodotti per la cura del corpo, che creano danni più o meno rilevanti alle ghiandole endocrine e al sistema riproduttivo. Piccole ma rilevanti raccomandazioni per un’attenta ed efficace salvaguardia del sistema endocrino».

Per andare più a fondo alla materia è necessario puntare il faro sull’endocrinologia, che studia gli ormoni e il loro ruolo in condizioni fisiologiche e patologiche. Si stima che più di tre quarti della popolazione, almeno una volta nella vita, avrà bisogno di un endocrinologo. «I disturbi endocrini - dice la dottoressa Pigliaru - generalmente sono provocati da alterazione dei livelli ormonali (troppo alti o troppo bassi) e comprendono principalmente il rischio di obesità, diabete, malattie della tiroide, cancro, disturbi della crescita, ipertensione, osteoporosi, infertilità, disfunzioni sessuali e molte malattie rare (oltre 400 sono correlate al sistema endocrino)».

«I sintomi più rilevanti - spiega l’endocrinologa - sono: aumento o perdita di peso inspiegabile, eccessiva sensazione di freddo, cambiamenti nell’appetito, capelli e unghie fragili, stanchezza. E ancora pelle secca e desquamata, comparsa di depressione, sete eccessiva, segni di pubertà precoce o tardiva, calo della libido, cicli mestruali irregolari, infertilità».
Nella prevenzione e cura dei tumori è sempre più importante conoscere anche il ruolo degli ormoni, per gli effetti delle terapie antitumorali immunomediate e per le azioni dei farmaci inibitori ormonali.

 

Federica Portoghese

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