Salute, il cittadino diventa protagonista

lunedì 11 aprile 2016
Accademia del cittadino piccolo

L’Accademia del cittadino è una realtà. È stato inaugurato questa pomeriggio dall’assessore della Sanità Luigi Arru, nell’Aula Thun dell’ospedale Microcitemico a Cagliari, un importante progetto di Regione e Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari: pazienti, familiari di pazienti, associazioni di tutela lavoreranno fianco a fianco agli operatori per fare buona sanità. Si parte con un periodo di formazione e poi subito al lavoro per cambiare davvero il modo di intendere e rapportarsi al pianeta salute.

Al progetto partecipano 25 rappresentanti di altrettante associazioni, che hanno deciso di mettersi al servizio della collettività. Queste 25 persone saranno prima formate (i corsi iniziano domani mattina) da professionisti del settore e poi saranno coinvolti nei percorsi di qualità, umanizzazione e sicurezza delle cure.

«Vogliamo bandire per sempre la parola mala sanità – ha detto Oliviero Rinaldi, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari – e questo lo faremo partendo dal punto di vista del malato e dei familiari del pazienti. Lavoreremo fianco a fianco per migliorare e crescere insieme».

L’obiettivo, dunque, spiega Rita Pilloni, Risk Manager dell'assessorato della Sanità, «è formare i rappresentanti di associazioni di pazienti e di tutela dei cittadini della Sardegna sui temi della salute e della sanità. In questo modo svilupperemo una rete di persone capaci di interloquire a livello regionale e locale per migliorare la qualità delle cure, la gestione del rischio clinico e della sicurezza dei pazienti. Inoltre favorireremo la comunicazione fra le strutture assistenziali e le forme associative dei malati, oltre che di facilitare un ruolo attivo e consapevole del paziente nella gestione del suo percorso di cura».

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