Stop ai tumori tra diagnosi, cura e ricerca con i consigli degli esperti nella puntata doppia di “15 minuti con…”

lunedì 5 febbraio 2024
Stop ai tumori tra diagnosi, cura e ricerca. Se ne parla martedì con i consigli degli esperti nella puntata di “15 minuti con…”

Si è parlato di tumori, diagnosi, cura e ricerca nella puntata doppia di “15 minuti con…” andata in onda martedì 6 febbraio. Il talk di approfondimento sulla salute dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari è stata trasmessa in live sui social dell’Aou di Cagliari (Facebook, Instagram, YouTube, LinkedIn e X) e come sempre gli spettatori potranno fare domande agli esperti in tempo reale.

Ospiti della rubrica, condotta dal giornalista Fabrizio Meloni, dirigente Comunicazione e Relazioni esterne dell’Aou, sono stati due specialisti del Policlinico Duilio Casula, il professor Mario Scartozzi direttore dell'Oncologia medica e la radiologa Antonella Balestrieri.

Quando si parla di tumori, la prevenzione è lo strumento più utile per evitarne l’insorgenza o per diagnosticarlo precocemente. Esistono tre tipi di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria.

La prima può essere effettuata da tutti ed è utile per evitare, per quanto possibile, l’insorgere della malattia. Si lavora sui fattori prevenibili, che sono: evitare o smettere di fumare, svolgere attività fisica, seguire una dieta varia e bilanciata, ridurre o eliminare il consumo di alcolici ed evitare i comportamenti a rischio, come avere rapporti sessuali non protetti.

La prevenzione secondaria viene attuata per la diagnosi precoce della malattia già in corso. Per le donne può essere rappresentato dall’eseguire esami come: pap-test, test per l’individuazione del sangue occulto nelle feci e la mammografia. Tutti strumenti indispensabili di prevenzione. Mentre per gli uomini, ad esempio, per la diagnosi precoce dei tumori del colon-retto, tra i 50 e i 69 anni, è possibile aderire ai programmi che possono includere test per la ricerca del sangue occulto nelle feci o la rettosigmoidoscopia. Per il cancro della prostata, invece, le principali società di urologia oggi raccomandano monitoraggi più personalizzati.

Infine, la prevenzione terziaria, con gli strumenti a nostra disposizione per una diagnosi precoce delle recidive. Questa avviene attraverso semplici prelievi di sangue e altri esami specifici a seconda del tipo di tumore, come la tomografia computerizzata (TC), la radiografia, la colonscopia o l’ecografia.

Il talk “15 minuti con…” ė curato da Aouca News, la testata giornalistica dell’Azienda ospedaliero universitaria. Format agile e semplice, prevede 15 minuti di botta e risposta con gli specialisti e la possibilità per il pubblico di fare domande in diretta.

 

CL

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