Nessuna forma di violenza è amore

sabato 25 novembre 2023
Nessuna forma di violenza è amore

Ancora oggi troppe donne sono vittime di aggressioni e abusi che spesso si verificano in ambito domestico: in Italia il 31,5% ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. A dirlo sono i dati dell’Istat che fanno emergere come il problema della violenza sia di estrema attualità e debba essere affrontato. E a dare ulteriore conferma di questo c’è l’inarrestabile aumento di vittime. Secondo un report del ministero dell’Interno, aggiornato al 12 novembre 2023, sono 102 le donne uccise dall’inizio dell’anno. Un tragico conto a cui bisogna aggiungere, purtroppo, la 103esima: Giulia Cecchettin, di soli 22 anni.

Nessuna forma di violenza può essere considerata amore, per questo in caso di maltrattamenti, abusi o stalking, esistono diversi modi per chiedere aiuto uno è quello di chiamare il numero 1522. Un servizio attivo h24 dove gli operatori forniscono alle vittime, assicurando loro l'anonimato, un sostegno psicologico e giuridico, e indicazione di strutture pubbliche e private presenti sul territorio a cui rivolgersi.

Il progetto a sostegno delle donne vittime di violenza, che vede il 1522 come strumento di aiuto immediato, continua a svolgere un’importante funzione di snodo a livello territoriale tra i servizi a supporto a chi ne ha biosgno. Delle vittime indirizzate ad un servizio territoriale, circa il 93,5% (rispettivamente pari a 1.940 e 1.858 vittime) è stata accolta da un Centro antiviolenza.

La violenza, di qualunque genere essa sia, ha effetti negativi a breve e a lungo termine sulle vittime, influenzando la loro salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva. In particolare, la violenza domestica (la più diffusa) esercita ripercussioni sia sulla salute della vittima che su quella dei bambini che vi assistono, causando loro disturbi emotivi e del comportamento.

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