Alopecia, al San Giovanni di Dio l’ambulatorio dedicato
Circa 1 persona su 1000, soprattutto giovani adulti, soffre di alopecia areata. Una malattia autoimmune, in cui il nostro organismo aggredisce il follicolo provocando la caduta dei capelli e dei peli. «I pazienti con diagnosi di alopecia areata – spiega la professoressa Laura Atzori, direttrice della Dermatologia al san Giovanni di Dio - confermata durante la prima visita generale, richiesta dal medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, vengono indirizzati all’ambulatorio specialistico dedicato, di cui è responsabile la dottoressa Silvia Sanna e in cui attualmente sono seguiti oltre 100 pazienti».
Il motivo per cui si manifesta la malattia non è noto ma – spiega la professoressa Atzori - si tratta di persone con una forte predisposizione genetica, che nell'arco della vita reagiscono a svariati stimoli producendo una riattivazione o peggioramento della patologia, fin da bambini.
«Recentemente – continua la dermatologa - grazie ai notevoli progressi nel trattamento delle malattie immuno-mediate è stato approvato un primo farmaco sistemico, attualmente prescrivibile solo in ambito ospedaliero per le forme gravi di alopecia areata, ma che apre nuovi orizzonti nella gestione di questa patologia fino a poco tempo fa orfana, considerata un problema esclusivamente "estetico"».
Il decorso di questa mattia è del tutto imprevedibile, può regredire spontaneamente o aggravarsi, fino ad arrivare alla perdita totale dei peli in qualunque distretto corporeo. Anche se la patologia si manifesta nelle forme lievi, la componete psicologica e la qualità della vita sono compromesse.
CL