Salute mentale, una persona su otto ne soffre
I disturbi mentali, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e secondo le dichiarazioni dello psichiatra Bernardo Carpiniello, colpiscono una persona su otto a livello globale. Un numero molto importante che ci fa riflettere su quanti siano i pazienti affetti da disagi psichici, i quali si possono manifestare in tutte le fasce d’età. I disturbi mentali compromettono la salute fisica, le attività quotidiane e i rapporti personali e sociali. La prevenzione e l’informazione sono utili per riconoscere i disturbi e affidarsi alle migliori cure.
Il professor Carpiniello spiega che i disturbi mentali sono sempre più diffusi nella comunità, ma soprattutto tra i giovani. «Già a partire dall’infanzia o dall’adolescenza – dice l’esperto – le persone affette da problemi di salute mentale possono subire gli effetti dei pregiudizi, in termini di discriminazione, esclusione sociale, e talvolta persino di violazione dei loro diritti umani».
Quando si parla di salute mentale è rilevante l’importanza della tutela per le persone portatrici di disabilità e la protezione dei loro diritti. L’Italia a tal proposito ha creato un sistema di tutela della salute mentale diffuso in tutto il territorio, che da un po' di tempo è entrato in crisi, «è uno dei fanalini di coda – spiega professor Carpiniello- con uno stanziamento pari a poco meno del 3,5%».
Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, che quest’anno l’OMS ha voluto dedicare alla salute mentale come diritto umano fondamentale.
«Questo evento – conclude professor Carpiniello – è anche l’occasione per accendere un faro sulla necessità di investire più risorse a salvaguardia della salute mentale di tutti noi».
Claudia Lai