Incontinenza urinaria femminile, l’importanza di uno stile di vita sano
Su 5milioni di italiani colpiti da incontinenza più della metà sono donne (60%). L’incontinenza urinaria femminile interessa il 25 per cento delle donne nell’arco della loro vita. È un problema che aumenta con l’aumentare dell’età e colpisce sino al 60 per cento delle donne in post-menopausa. Sempre nelle donne, in circa il 20 per cento dei casi il disturbo compare addirittura prima dei 30 anni.
Seppur la prevenzione del disturbo nelle sue varie forme sia difficile, esistono alcune raccomandazioni utili per contrastare il problema, come modificare lo stile di vita. È importante moderare il consumo di diversi alimenti, come ad esempio, alcol, caffeina, bevande gassate e dolci, cibi acidi (come agrumi e pomodori) che possono accelerare gli stimoli o interferire con il normale bisogno di urinare. Quindi, è bene avere un’alimentazione equilibrata, povera di grassi e ricca di frutta, verdura e fibre. Inoltre, bisogna prestare attenzione al peso e bere almeno 2-2,5 litri di acqua al giorno.
Questi sono sicuramente buoni punto di partenza per prevenire e gestire il disturbo per poi poter iniziare i successivi trattamenti prescritti dallo specialista. L’incontinenza può essere oggi trattata con la terapia chirurgica, farmacologica e la rieducazione pelvica.
L’incontinenza è una disfunzione caratterizzata dalla perdita involontaria di urina che si può manifestare in molte forme: quella da stress che appare quando la perdita di urina è causata da uno stimolo, oppure l’incontinenza da urgenza, ovvero un’improvvisa esigenza di urinare, determinata da una contrazione incontrollabile della vescica (può esser causata da infezioni del tratto urinario, dalla presenza di calcoli, da problemi intestinali, stipsi, patologie che alterano la funzionalità nervosa come il Parkinson, l'Alzheimer, l'ictus, da lesioni o danni al sistema nervoso). Quando invece si verifica il riempimento della vescica, anche in eccesso, ma si ha difficoltà a svuotarlo completamente durante la minzione, ci si trova davanti ad una incontinenza da rigurgito o ostruttiva.
Le cause dell’incontinenza possono essere molteplici. Nelle donne la contingenza può esser causata, ad esempio, dai cambiamenti fisici derivanti dalla gravidanza, dal parto e dalla menopausa o dall'intervento di rimozione dell'utero. Un’altra causa frequente è la cistite, un’infiammazione di natura infettiva, che incrementa il bisogno di urinare.
Martina Cau