Asma, in Sardegna ne soffrono oltre 80mila persone
L’asma è la patologia respiratoria più diffusa a livello globale, rappresentando un caso prioritario di sanità pubblica da combattere e risolvere. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo sono oltre 300milioni le persone che soffrono di questo problema, di queste circa 30milioni solamente in Europa. In Italia, è la malattia respiratoria più frequente in età pediatrica, con una prevalenza che si aggira intorno al 10%, mentre delle persone in età adulta ne sono colpite circa il 5%. In Sardegna, gli asmatici sono circa 80mila, di cui più di 4mila gravi.
Si tratta di una malattia cronica delle vie aeree, caratterizzata specificamente dall’ostruzione dei bronchi. Quando funzionano normalmente, i polmoni fanno passare l’aria dalle vie aeree fino agli alveoli senza ostacoli; tuttavia, quando una persona è asmatica, le pareti bronchiali infiammate producono muco e non fanno passare l’ossigeno.
Ad oggi, non esiste nessun trattamento che curi risolutivamente l’asma. Tuttavia, è possibile controllarne gli sviluppi ed evitare complicazioni seguendo alcuni comportamenti. Igienizzare gli ambienti in cui si vive, evitare l’esposizione a sostanze a cui si è sensibili, smettere di fumare, imparare a riconoscere i sintomi in caso di attacchi e assumere regolarmente i farmaci sono alcune delle abitudini più importanti.
I sintomi più comuni che danno segnale di una possibile complicazione sono tosse cronica o secca, difficoltà respiratoria (dispnea), senso di costrizione toracica e respiro sibilante. Il respiro sibilante, insieme al “fiato corto”, sono i sintomi più riscontrati nei bambini asmatici sotto i 3 anni (circa 1 su 3). In ogni caso, diagnosticare la patologia non è semplice, perciò è utile sottoporsi a controlli precoci di sicurezza come la spirometria, in grado di misurare la funzionalità respiratoria.
La terapia farmacologica prevede l’assunzione di broncodilatatori e cortisonici tramite inalatori, predosati in base alla gravità del singolo caso.
L’Allergologia e immunologia clinica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari è impegnata da anni nel trattamento di questa malattia respiratoria cronica che in Sardegna, come abbimao visto, colpisce una fascia ampia di popolazione.
Il 2 maggio si celebra la Giornata mondiale dell’asma, un’occasione per sensibilizzare le persone sul tema da conoscere sempre più approfonditamente, in modo da migliorare l’approccio e il trattamento della patologia.
L.M