Giornata mondiale della salute, cambiare le abitudini giornaliere per il proprio benessere

venerdì 7 aprile 2023
Giornata mondiale della salute

La salute è un bene prezioso che va preservato e curato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha da sempre l’obiettivo il raggiungimento, del livello di salute più alto possibile per tutti. «La salute è uno stato di completo benessere fisico - afferma l’OMS - psichico e sociale, e non semplicemente assenza di malattia». Vediamo ora qualche consiglio per raggiungere e preservare la nostra salute, partendo da uno stile di vita sano ed equilibrato.

Lo stato di benessere dipende da diversi fattori e da comportamenti che è bene seguire per non compromettere la propria salute. Primo fra tutti l’alimentazione, che dev’essere sana e bilanciata, contenere tutte le sostanze nutritive come: acqua, proteine, carboidrati, grassi, vitamine, fibre e sali minerali. Una dieta corretta, che includa le giuste proporzioni dei diversi tipi di cibi e limiti il consumo del sale, è la base per la prevenzione di diverse malattie. L’OMS calcola che sono più di 3milioni le vite che potrebbero essere salvate all’anno, solamente grazie a un consumo sufficiente di frutta e verdura.

Un altro alleato per la nostra salute sicuramente è lo sport. Questo, infatti, ci aiuta a ridurre ansia, stress, depressione e solitudine, migliora il sonno e porta ad eliminare comportamenti scorretti e vizi. Serve anche a prevenire malattie metaboliche, cardiovascolari e neoplastiche, ridurre la pressione arteriosa e i livelli di colesterolo nel sangue e contribuisce a ridurre il tessuto adiposo in eccesso. È fondamentale anche per prevenire e gestire diverse malattie croniche che spesso si verificano con l’avanzare dell’età. È importante ricordare che l’attività fisica dev’essere svolta in modo non eccessivo, così da apportare benefici a livello fisico e mentale.

Nemici della nostra salute sono comportamenti come l’eccessiva assunzione di alcol, sostanza tossica per fegato, stomaco e sistema nervoso, e il fumo, la prima causa nel mondo di morte evitabile.
Sempre senso dati OMS, entro il 2030 il fumo arriverà a causare oltre 8milioni di decessi all’anno, numeri importanti che ci fanno riflettere.
Nel nostro paese, il sistema di sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) svolge attività di sorveglianza in Sanità Pubblica, raccogliendo lungo tutto il Paese informazioni sugli stili di vita e possibili fattori di rischio per la salute dei cittadini.

Dal 1993 ad oggi, i dati raccolti sulle più frequenti patologie ci mostrano quanto sia essenziale curare le nostre abitudini. Su circa 10mila adulti, quelli con artrite riportano 4,6 giorni non in salute in più al mese rispetto a quelli senza. Dei 500mila adulti presi in osservazione, quelli con diabete presentano 9,9 giorni in cattiva salute al mese, 4,4 in più rispetto ai non diabetici, mentre su circa 50mila persone quelli che hanno dichiarato di aver sofferto di malattie cardiovascolari hanno riferito 10 giorni non in salute, il doppio rispetto a chi non ne ha sofferto.

Nella Giornata mondiale della salute, ogni 7 aprile, si promuove a livello globale la sensibilizzazione sulla salute pubblica, la sua importanza per la comunità e per il singolo.

L.M

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