La diagnosi prenatale al Policlinico Duilio Casula

mercoledì 22 febbraio 2023
La diagnosi prenatale al Policlinico Duilio Casula

La diagnosi prenatale è un insieme di indagini, strumentali e di laboratorio, che hanno lo scopo di monitorare aspetti dello stato di salute del feto durante la gravidanza. All’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari il Centro integrato di procreazione medicalmente assistita (PMA) e diagnostica ostetrico-ginecologica al Policlinico Duilio Casula diretto dal professor Stefano Guerriero studia le condizioni di salute del feto nelle diverse fasi di sviluppo, nel corso della gravidanza grazie a moderne apparecchiature ecografiche disponibili oggi e a esami non invasivi.

Gli specialisti seguono l’andamento della gravidanza grazie a diversi test eseguiti in momenti diversi della gravidanza. «Il test combinato – spiega la dottoressa Silvia Ajossa, ginecologa e ostetrica del centro integrato di procreazione medicalmente assistita e diagnostica ostetrico-ginecologica al Duilio Casula- è la metodica di screening del primo trimestre che viene effettuato a tutte le donne in gravidanza, indipendentemente dall’età. Fornisce la conoscenza del possibile rischio di aver un feto affetto da una delle principali anomalie cromosomiche».

«Il test – spiega la ginecologa- viene eseguito tra la 11+0 e la 13+6 settimana e si basa sulla combinazione dell’età materna, del quadri-test, (free-BHCG, PAPP-A) e valutazione ecografica di translucenza nucale, presenza o assenza dell’osso nasale, del rigurgito tricuspidalico e del dotto venoso. l nostro centro offre, durante lo stesso esame, anche la possibilità di eseguire lo screening per la Preeclampsia attraverso l’anamnesi personale (BMI, età, etnia e fumo), il dosaggio di PIGF, pressione arteriosa e la misurazione arterie uterine, in caso di rischio aumentato per pre-eclampsia precoce e/o tardiva esiste la possibilità instaurare una terapia profilattica con acido acetilsalicilico».

Durante questo esame viene fatta una prima valutazione della morfologia del feto. «Vengono raccolti tutti i dati necessari - continua la dottoressa Ajossa -  così che il software possa determiare il rischio calcolato caratteristico per ogni paziente. Nel caso di un rischio elevato (maggiore di 1:250) o nel caso di patologie genetiche in famiglia, la coppia verrà indirizzata per una consulenza genetica presso il reparto di Genetica medica dell’ospedale Binaghi dove la professoressa Sabrina Rita Giglio, durante un colloquio potrà indicare la possibilità di eseguire test di diagnosi prenatale invasiva o del test sul DNA fetale su sangue materno (cfDNA)».

La diagnosi prenatale invasiva, consente di porre una diagnosi di certezza, ed è rappresentata dalla Villocentesi, il prelievo dei villi coriali, a partire dalle 10 settimana e l’Amniocentesi ovvero il prelievo di liquido amniotico, a partire dalla 15 settimana, eseguiti sotto guida ecografica continua.

«Nel Centro del Policlinico è possibile eseguire anche lo screening del secondo trimestre, ovvero – spiega la dottoressa Ajossa - l’ecografia morfologica che si esegue tra la 19° e 21° settimane compiute di età gestazionale e offre la possibilità di valutare la crescita fetale e soprattutto di valutare l’anatomia fetale ed eventuali malformazioni a carico dei principali apparati. Per quanto riguarda le malformazioni è doveroso specificare che secondo le ultime linee guida della Società Italiana di Ecografia Ostetrica e Ginecologica del 2021 l’esame ecografico effettuato per lo screening delle anomalie fetali tra 19 e 21 settimane consente di identificare dal 20 al 50% delle malformazioni più rilevanti». Per assicurarsi che il cuore del bambino sia in salute è possibile eseguire l’ecocardiografia fetale, un controllo sequenziale dell’anatomia cardiaca fetale che evidenzia o esclude la presenza di una cardiopatia congenita nei feti a rischio.

Il Centro integrato di procreazione medicalmente assistita (pma) e diagnostica ostetrico-ginecologica, si trova al Policlinico Duilio Casula nel blocco Q al piano 0. È possibile prenotare una visita per: l’ambulatorio gravidanza fisiologica, l’ambulatorio translucenza nucale, l’ambulatorio ecografia morfologica o l’ambulatorio ecografia ostetrica chiamando il CUP al 474747 allo 07051092640 o allo 07051096221 oppure chiamando la mattina dalle 8 alle 12 il servizio di ecografia allo 070 51093245 oppure allo 070 51093249.

CL

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