Screening, prevenzione e buone abitudini, alleate contro il cancro

sabato 4 febbraio 2023
World Cancer Day 2023

Il cancro continua ad essere una delle malattie con maggiore incidenza sulla mortalità in tutto il mondo, sono complici fattori di rischio ambientali e/o genetici. In Italia, nel 2020, vi erano 370.000 nuovi pazienti tumorali, il 49% erano neoplasie maligne. Il 4 febbraio è la giornata mondiale contro questa patologia, un’occasione per continuare a parlare di screening, prevenzione e buone abitudini.

Il cancro è una malattia che si verifica quando i cambiamenti in un gruppo di cellule normali all'interno del corpo portano a una crescita incontrollata e anormale che forma un nodulo chiamato tumore, diverso nel caso della leucemia. Se non trattati, possono crescere e diffondersi nel tessuto normale circostante, o in altre parti del corpo attraverso il flusso sanguigno e i sistemi linfatici, e possono influenzare i sistemi digestivo, nervoso e circolatorio o rilasciare ormoni che possono influenzare la funzione del corpo. I tumori possono essere suddivisi in tre gruppi: benigni, maligni o precancerosi.

Più di un terzo dei casi di cancro può essere prevenuto, mentre un altro terzo può essere curato se rilevato precocemente e trattato correttamente. Oltre il 40% dei decessi correlati potrebbe essere prevenibile in quanto sono collegati a fattori di rischio modificabili come il fumo, l'uso di alcol, una cattiva alimentazione e l'inattività fisica.
Lo screening di routine e la, conseguente, diagnosi precoce permettono di prevenire e attuare un trattamento tempestivo riducendo nei pazienti il rischio di morte. Anche agire sui fattori di rischio ambientali esterni, (come il fumo, l’assunzione di alcool, la scarsa attività fisica, l’abuso di determinati alimenti poco salutari), possono rivelarsi un ottimo modo per prevenire e ridurre le probabilità di insorgenza del cancro.

Negli ultimi anni, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, le Nazioni Unite e altre agenzie collaboratrici hanno riconosciuto l'urgente necessità di un impegno globale. A livello mondiale circa 10 milioni di persone muoiono, ogni anno, per neoplasie, di cui il 65% dei decessi si verificano nelle parti meno sviluppate del mondo. Dovuto, principalmente, all’assenza di un accesso equo alla prevenzione, alla diagnosi, al trattamento e all'assistenza del malato di cancro, rispetto a paesi in cui vige una condizione socioeconomica avvantaggiata.

L'Unione per il controllo internazionale del cancro (UICC) ha messo in atto una campagna d’impatto dalla durata triennale (2022-2024): «La Giornata mondiale contro il cancro è più di un giorno sul calendario. Ecco perché la nostra campagna è costruita per ispirare il cambiamento e mobilitare l'azione molto tempo dopo la giornata stessa».

A.C

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