Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA

Medicina di genere, differenze nello sviluppo fetale in utero, differenze del diabete di tipo 1 e 2, trattamento del dolore, valutazione delle disuguaglianze di genere in sanità: sono questi alcuni dei temi che si tratteranno durante il primo congresso scientifico regionale sulla medicina di genere che si svolgerà domani 20 ottobre, a partire dalle 8.30, all’Hotel Holiday Inn di Cagliari, in viale Umberto Ticca.

Il corso è gratuito, ma l’iscrizione è obbligatoria e deve essere fatta nella modalità online attraverso il seguente link https://bit.ly/3glFpXX.

Il congresso è stato organizzato dalla dottoressa Gesuina Cherchi, direttrice del Distretto Socio-Sanitario di Nuoro e referente regionale della Medicina di Genere della Sardegna. Nel corso dell’evento si insedierà ufficialmente il tavolo regionale della Medicina di Genere, come previsto dal decreto per l’applicazione e la diffusione di questo tema adottato nel 2019 dal Ministero della salute.

Il congresso si svolgerà in due sessioni. Si inizia alle 8.30 con i saluti e la presentazione della Commissione Tecnica Regionale Medicina di Genere e a seguire la prima sessione del programma, a partire dalle 10, durante la quale si parlerà di “Medicina di Genere e alcolismo” con la dottoressa Graziella Boi, direttrice del Dipartimento Salute mentale dell’Asl di Cagliari, di “Differenze di genere nel diabete di tipo 1 e 2” con il dottor Giancarlo Tonolo, direttore della Diabetologia Aziendale dell’Asl Gallura. Un altro tema sarà “Dai percorsi clinici alla comunicazione: la 4 aree d’intervento nel piano di Medicina di Genere della Regione Sicilia” con Daniela Segreto, responsabile Ufficio Speciale Comunicazione per la Salute presso C/O Assessorato Regionale Salute Palermo e Referente Medicina di Genere della Sicilia.

Durante la seconda sessione, a partire dalle 14.30, alcuni dei temi saranno “Differenza di Genere nella conoscenza e percezione della malattia cardiovascolare nei pazienti talassemici” con la dottoressa Antonella Cossu, dell’Unità Operativa di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del San Francesco di Nuoro, e “La valutazione delle disuguaglianze di Genere in sanità” con Luigi Minerba, professore associato di Statistica Medica del Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità pubblica dell’Università degli Studi di Cagliari.