Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA

“Novità tra diagnosi e terapie oncologiche, nuovi orizzonti e nuove prospettive” è il convegno aperto a tutta la popolazione che si terrà sabato 14 maggio alle 15.30 all’Hospitalis Sancti Antoni, in via Sant'Antonio a Oristano.

L’evento, organizzato dall'Ordine dei Medici di Oristano e dall' associazione Komunque donne, onlus che fornisce aiuto e supporto alle donne con tumore, sarà teatro di diversi interventi su temi come: diagnosi di laboratorio e diagnosi radiologica, aspetti clinici legati alle metastasi del tumore al seno, prevenzione, cure palliative e terapia.

L’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari partecipa all’evento con un team di esperti multidisciplinare. Il dottor Michele Porcu, del team diretto dal professor Luca Saba, direttore della Radiologia del Policlinico Duilio Casula, parlerà della diagnosi radiologica avanzata nell’intervento “L’impatto della radiologia in campo oncologico: dallo screening ai sistemi diagnostici più avanzati”.

Si prosegue con, il dottor Pierpaolo Coni, dell’Anatomia Patologica dell’Aou di Cagliari, diretta dal professor Gavino Faa, parlerà degli oncogeni nell’intervento “Gli oncogeni nel tumore della mammella, la diagnosi di laboratorio” insieme della dottoressa Alessandra Scano, della Biologia Molecolare dell’Aou di Cagliari, che approfondirà l’argomento parlando dell'iter di laboratorio per la diagnosi di tumore alla mammella.

A seguire l’intervento di Cinzia Casu, docente di Patologia orale pediatrica all’Università di Cagliari e presidente dell’Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica, che tratterà l’“Osteonecrosi e metastasi delle ossa mascellari da carcinoma mammario: come riconoscerle e prevenirle”.

Tra i moderatori ci sarà Germano Orrù, direttore del laboratorio di Biologia Molecolare del San Giovanni di Dio e professore al Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Cagliari.

L’associazione Komunque donne fornisce aiuto di carattere pratico come, ad esempio, compagnia e supporto sia per chi deve recarsi fuori dall'isola o fuori da Oristano (città di residenza dell’associazione), per cure o visite. Inoltre, mette a disposizione di tutte le pazienti una rete di supporto, che si allarga oltre i confini della città di Oristano e che viene messa a disposizione di chi, come le volontarie dell’associazione, vive la realtà del tumore al seno e le sue conseguenze.

Per maggiori informazioni sulla onlus consultare il sito www.komunquedonne.it.

CL