Nuovo Coronavirus

“Onorare il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso della pandemia da Coronavirus”. È questo ciò che c’è scritto nella Legge 13 novembre 2020, grazie alla quale è stata istituita la Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, che si celebra il 20 febbraio. La scelta della data non è casuale, è il giorno in cui a Codogno, dove venne scoperto il “paziente uno”, affetto dal Covid-19.

L’iniziativa di dedicare una giornata ai professionisti sanitari è la dimostrazione del riconoscimento dell’impegno, del sacrificio e della forza di chi da sempre, soprattutto durante un’emergenza pandemica, si è occupato di curare e assistere tutti, rischiando la propria vita, anche cercando di contrastare, per quanto possibile, l’avanzata del virus. La giornata merita il sostegno di tutti i cittadini, è importante ricordare sempre coloro che lavorano in ambito medico sanitario, che dedicano la vita per gli altri e ogni giorno si prendono cura del prossimo. Durante la pandemia da Covid-19 medici, infermieri, operatori sociosanitari sono stati contagiati dal virus, con conseguenze personali e sui propri cari e purtroppo tanti altri hanno perso la vita, questa giornata è un momento di raccoglimento e di ringraziamento per tutti loro.

C.F